Emilio Carelli lascia il M5s. Continua a perdere pezzi il Movimento. Il deputato passa all’opposizione.
ROMA – Emilio Carelli lascia il M5s. Ad annunciare la decisione è stato lo stesso deputato: “Non senza sofferenza interiore annuncio la mia uscita dal Gruppo parlamentare del MoVimento 5 Stelle – le parole dell’ormai ex grillino, riportate da La Repubblica – in questo modo dico addio ad un Movimento che ha perso la sua anima. Voglio propormi come aggregatore di una nuova componente Centro-Popolari Italiani, moderata, di centrodestra, per riunire gli scontenti e che vuole rappresentare il primo passo verso la costruzione di un nuovo gruppo parlamentare che vorrei in sintonia con il Ppe“.
M5s a rischio scissione
L’addio di Emilio Carelli potrebbe essere il primo di una lunga serie dopo la crisi di governo. Le aperture arrivate dal M5s a Matteo Renzi non sono piaciute a molti esponenti e non si escludono delle defezioni in caso di un Conte-ter.
A criticare la linea decisa da Vito Crimi gli esponenti vicini ad Alessandro Di Battista. Il loro voto di fiducia non è scontato, in molti hanno assicurato che prima di appoggiare questo esecutivo dovranno leggere con molta attenzione il programma. Una situazione non semplice da affrontare per il leader reggente.
Entra in campo Alessandro Di Battista?
In molti chiedono l’entrata in campo di Alessandro Di Battista o del fondatore Beppe Grillo per cercare di riportare il partito alle battaglie di un tempo.
Una situazione non semplice da affrontare in una crisi di governo e con le elezioni amministrative alle porte. Il M5s rischia di perdere due roccaforti come Torino e Roma. Serve un cambio di passo per recuperare i consensi persi in meno di tre anni.
Un quadro politico dalle politiche del 2018 molto cambiato e, in caso di ritorno alle urne, il M5s rischia di essere il quinto partito e non il primo.